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Viaggio a berlino giugno 2014

BERLINO

perdersi in essa come ci si perde in una foresta

12-16 giugno 2014

635 euro + 10 tessera associativa (quota a persona in camera doppia)

120 euro (supplemento singola)

 

prenotazioni entro il 15 maggio

info e prenotazioni: a.marco alcaro  347 6395065  06 48912406  ared@ared.it

guidati dall’architetto Fabrizia Morandi

 

“Non sapersi orientare in una città non vuol dire molto, ma perdersi in essa come ci si perde in una foresta, è cosa tutta da imparare“, scriveva Walter Benjamin negli anni ’30 descrivendo in “Infanzia berlinese” quadri di vita della sua città natale.

In questa citazione sta il senso del viaggio. Perdersi in una realtà estranea. Tornare arricchiti in patria. A chiunque oggi si avventuri per Berlino, poco importa se ci sia già stato, se ci venga per la prima volta, o addirittura se ci sia nato, si ripropone viva l’esperienza dello spaesamento. Incantevolmente disorientati dunque si aggirano i turisti e i berlinesi per le vie della città, cercando qualche chiave di interpretazione.

 

PROGRAMMA:

giovedì 12 giugno

ore 11.45 partenza con Air Berlin da Roma-Fiumicino

ore 13.55 arrivo a Berlino, trasferimento in Hotel Tryp Hotel Berlin City

ore 16.00 spostamento in metro al Senato per l’edilizia e l’Urbanistica di Berlino, illustrazione delle trasformazioni del territorio e della città di fronte a plastici e mappe esposti.

ore 18.00 passeggiata lungo la Friedrichstrasse tra cui: Nouvel, Rossi, Kleihues, ..

ore 20.00 cena libera e pernottamento

 

venerdì 13 giugno

ore 09.00 visita orientativa di ricognizione urbana in pullman privato che tocca i quartieri di Mitte, Moabit, Wedding, Prenzlauerberg, Friedrichshein, Treptow, Kreuzberg. Divisione/Riunificazione-Tendenze dell’urbanizzazione, fra frammento e ricomposizione,sulle tracce del muro.

ore 14.00 La Città e la Corte- L’Atene sulla Sprea, Isola dei Musei: il sistema museale berlinese: le gallerie Nazionali e le gallerie Imperiali “Preußischer Kulturbesitz”. Altes Museum, Nationalgalerie. Intervento di collegamento museale di Pei, Neues Museum (restauro Chipperfield) e Pergamon Museum.

ore 20.00 cena libera e pernottamento

 

sabato 14 giugno

ore 09.00 a place to be: 1900/2014 -Berlin Großstadt- “parvenu tra le metropoli e metropoli di parvenus”, il quartiere ebraico e la Potsdamer Platz nel mito passato e presente.

Il Kulturforum- Filarmonica e Biblioteca di Stato di Scharoun, Neue Nationalgalerie di Mies, da monito della potenza dell’ovest davanti al muro ad appendice della nuova Potsdamer Platz. Viabilità e logistica del cantiere durante la costruzione della Potsdamer Platz. Il sistema ferroviario metropolitano: il sogno visionario del Kaiser di collegare Berlino a Potsdam diventa metafora di efficienza dei trasporti e si riverbera fino ai nostri giorni- vivibilità futura del centro. La nuova stazione che riunifica Berlino: Hauptbahnhof (progetto von Gerkan,M&P).

ore 14.00 Berlino Capitale dei cantieri Berlino Ovest- Vecchi e nuovi miti –

Le IBA Berlin 1957 e IBA 1982-’87 (Internationale BauAusstellung Berlin)

Interbau 1957 Il primo concorso di architettura del dopoguerra-In una situazione di totale sfascio della città si sceglie un’area distrutta dalle bombe per costruire una moderna città giardino ai margini del Tiergarten, Hansa Viertel. Invitati i massimi esponenti dell’architettura mondiale da Aalto a Le Corbusier, da Gropius a Niemeyer.

IBA ‘82-’87 -LA CRITICA RICOSTRUZIONE

La seconda IBA riguarda sempre Berlino Ovest. Il tema è lo sviluppo sostenibile e restauro partecipato: direttori dell’IBA nuove costruzioni Joseph Paul Kleihues e dell’IBA vecchia (restauro) Walter Hämar. Ai concorsi partecipano i big degli anni ‘80: fra gli altri i fratelli Krier, Arata Isozaki, Aldo Rossi, Rem Koolas, Hans Hollein. Per la prima volta si mette mano al restauro di interi quartieri, come Kreuzberg e Charlottenburg, condannando il precedente sistema di demolizione dei vecchi fabbricati.

Sulla scia delle operazioni di salvaguardia della sostanza edilizia degradata negli anni successivi l’IBA si riconvertirà in StErn (Stadt Erneuerung- rinnovo urbano) dando inizio al recupero di Prenzlauer Berg, quartiere residenziale della ex zona orientale della città allora noto come il più grande quartiere degradato d’Europa.

ore 20.00 cena libera e pernottamento

 

domenica 15 giugno

ore 09.00 la costruzione della memoria – sedimenti e tracce. Distruzioni e ricostruzioni / vuoti e pieni

Il castello di Berlino: una storia esemplare (cantiere in costruzione). La Neue Wache di Schinkel ed il monumento al rogo dei libri- Il vuoto come metafora della morte Eisemann e l’olocausto. Il Museo ebraico di Libeskind.

il Reichstag e e il quartiere di governo, Spreebogen (Ministeri), DG-Bank di F.O.Gehry, Porta di  Brandeburgo. Le Rappresentanze diplomatiche, ambasciata britannica, ambasciata austriaca, ambasciate nordiche, residenze ministeriali.

ore 20.00 cena libera e pernottamento

 

lunedì 16 giugno

ore 09.00 mattina libera

ore 13.00 trasferimento in Aeroporto

ore 15.20 partenza per Roma con Air Berlin

ore 17.25 arrivo a Roma Fiumicino

 

Per ragioni tecnico organizzative l’ordine delle visite potrebbe subire variazioni  che comunque non altereranno i contenuti del programma

 

La quota comprende:

• volo di linea Air Berlin a/r comprese tasse e diritti

• 4 notti in hotel 4 stelle in doppia con prima colazione (Hotel Tryp Hotel Berlin City)

• Trasferimenti da e per l’aeroporto

• Bus privato a disposizione venerdì 13 mezza giornata

• Assicurazione medico-bagaglio Allianz

 

La quota non comprende: 

• Mance

• Facchinaggio

• pasti e bevande

• tutto ciò che non specificato nella voce “la quota comprende”

• Si prega di verificare la validità del documento per l’espatrio (anche carta di identità non patente)

 

 

Fabrizia Morandi, architetto e pubblicista vive e lavora tra Berlino e l’Italia da oltre 25 anni.

Per anni ha lavorato alla comprensione dei fenomeni legati alle oscillazioni del costume, del gusto e dell’architettura tra Italia e Berlino, come un sismografo registra costantemente i movimenti della terra, ha osservato, commentato e interagito, promosso e talvolta partecipato agli avvenimenti della città creando opportunità di scambi e di conoscenza non banali.

Per mezzo dell architettura e dell’urbanistica si trova una possibile chiave di lettura degli avvenimenti storici e politici che hanno attraversato la città costruendola, distruggendola, ripensandola.

 

Durante questi anni berlinesi, caratterizzati da una dinamicità e da una percezione di cambiamento unici in Europa ha lavorato ad una mappatura della città, che potesse essere il fulcro da cui sarebbero partite tutte le storie future.

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